Giornata intensa quest’oggi a Trieste. Nel pomeriggio si è svolta nella centrale piazza Unità di fronte alla Prefettura e al palazzo della regione una manifestazione antirazzista. Il presidio era stato indetto da varie associazioni e partiti di sinistra ed ha avuto un notevole successo con varie centinaia di persone presenti (forse mille). Vi è stata una visibile presenza del Gruppo Anarchico Germinal e del Coordinamento Libertario Isontino con tre striscioni e diffusione di Umanità Nova. I compagni le compagne hanno scelto di stare al lato della piazza (e di non aderire ufficialmente all’iniziativa) per marcare la differenza del nostro antirazzismo con quello di altri/e presenti in piazza in particolare con il Pd purtroppo presente con le sue bandiere (che comunque è stato attaccato durante alcuni interventi al microfono). Nonostante il successo della giornata è chiaro che o l’antirazzismo riesce a farsi pratica quotidiana di conflitto tenti di andare a colpire i meccanismi di sfruttamento ed esclusione o è destinato alla sconfitta.
In serata è apparso uno striscione davanti al “Salone degli Incanti” dove la fondazione Benetton ha allestito la mostra “Join the Dots/Unire le distanze”. Qualcun@ ha voluto ricordare il sangue versato dalla comunità Mapuche per difendere le sue terre dalla speculazione del gruppo Benetton.
Lo stesso striscione era stato esposto durante un presidio solidale al popolo mapuche e contro Benetton nello scorso gennaio.